venerdì 12 aprile 2013

Follie di Martedì

La settimana ha un altro sapore se si sceglie di andare a lavoro in bici. Anche il Lunedì mattina è diverso, specialmente adesso con la primavera che sta per esplodere. La temperatura, il sole, insomma tutte le condizioni climatiche sono ideali per pedalare, tanto che arrivato in prossimità dell'ufficio ho provato la stessa sensazione di quando andavo a scuola e decidevo di fare sega un minuto prima di entrare perché avevo più voglia di bighellonare che stare seduto dietro al banco. Ovviamente ora non è più possibile, ma alla fine è solo una questione di programmazione. Il diavolo tentatore è sempre dietro l'angolo e infatti l'amico diavolo cardax via chat ha cominciato a tediarmi con uscite pomeridiane in giro per i castelli.

Come diceva qualcuno di famoso, l'unico modo per sconfiggere le tentazioni e assecondarle; infatti la richiesta di permesso per il giorno successivo parte a bruciapelo. Ora resta da gestire il permesso a casa, ma questo è un'altra storia. Il giorno successivo arriva e io sono pronto con borraccia e paninozzo. L'amico cardax, da vero diavolo mi da una sola galattica, ma si sa i diavoli sono fatti così; io me ne frego, voglio pedalare e il sole mi farà compagnia. Mi dirigo verso Torvergata con il mio muletto, telaio rosso acciao con  componenti campagnolo un po' annata, il ciclista sono le gambe tutto il resto non conta.
La borsa è pesante, e la bici fa un po' di bizze perchè l'ho maltrattata ultimaente, ruota completamete svirgolata e i rapporti corti non entrano, ma non importa, si sale su a frascati da via enrico fermi. Infilo il rapporto meno peggio possibile e inizio a macinare metri preziosi; sento dei rumori dietro, una wiler mi supera ma io mi incollo, non lo posso perdere, il mio orgoglio non ha capito che sono una pippa. Lui rallenta e lo risupero per poi fermarsi, non ha retto psicologicamente il confronto, per fortuna. E' martedi, quindi le macchine ci sono, specialmente quando arrivo a frascati centro, ma io sguiscio via e mi ritrovo sulla strada verso il tuscolo. L'allenamento non è quello dei tempi d'oro ma ce la posso fare, stringo i denti e supero i primi 2 ramponi, poi la pendenza diminuirà e sarà tutta una questione di testa per resistere al dolore.
La cima da sempre soddisfazione, ma il contesto del martedì pomeriggio feriale da quasi ebbrezza. La primavera è arrivata, è venuto il momento di PEDALARE. Non male come uscita infrasettimanale, magari la prossima volta ci sarà anche qualche altro diavolo a farmi compagnia


Nessun commento:

Posta un commento